NAZBOL ha scritto:State facendo tutti una grande confusione. Nazionalbolscevismo e nazionalcomunismo sono la stessa cosa e non fanno parte dell'ortodossia marxista-leninista, come diceva giustamente Italicvs il nazional-bolscevismo è la negazione totale della società aperta e l'affermazione della società chiusa e rappresenta la sintesi più radicale mai avvenuta prima tra Rivoluzione Sociale e Rivoluzione Nazionale. Andando nel dettaglio il nazional-bolscevismo è la fusione tra il Fascismo di Sinistra (Socialismo Massimalista Interventista non marxista) e il Comunismo di Destra (quello platonico e spartano per intenderci e non quello marxista) e infine il loro superamento. Questo è il NAZIONAL-BOLSCEVISMO.
Non è vero. Non da un punto di vista storico e dottrinario che, poi, sono gli unici punti di vista validi in analisi come questa.
Il nazionalcomunista Niekisch, come saprai, non proponeva le stesse ricette del "socialista tedesco" (noto anche come nazionalbolscevico) Otto Strasser.
Niekisch aveva come punti di riferimento Marx e Lenin, Strasser no. Il nazional-comunismo è una variante , oserei dire "inconscia", che caratterizzò alcuni regimi di ispirazione marxista-leninista. La storia dell'opposizione alla teoria della società "aperta" di popperiana memoria, invece, è cosa recente e rientra nel fenomeno del neo-nazionalbolscevismo russo. Che il fascismo di "sinistra" sia stato "socialismo massimalista" (programma "massimo" e programma "minimo", ricordiamo di cosa stiamo parlando!) è un'affermazione storicamente incorretta. Il fascismo di sinistra era una formulazione politico-ideologica molto vicina al pensiero delle JONS spagnole, nazionalsindacalismo per capirci, e teorizzava la "corporazione proprietaria". Il comunismo di "destra" o il comunismo "platonico", invece, sono concetti estrapolati da riviste marginali come Avanguardia o dalle bislacche teorizzazioni del Freda di "Disintegrazione del Sistema".
Oggi, più che mai, è possibile notare la differenza tra nazional-comunisti e nazional-bolscevichi. Alla prima categoria appartiene Zjuganove e il KPRF. Alla seconda lo sgangherato movimento di Eduard Limonov. Uso questo aggettivo perché, a ben pensarci, sarebbe un insulto paragonare i nazionalbolscevichi di un tempo al bizzarro NBP.