Ebbene sì, non più solamente distanza ideologica ma anche un evidente disprezzo di quel sistema criminale chiamato comunismo. Abbiamo visto tutti durante la finta pandemia cosa hanno fatto i partiti comunisti (in particolare in Cina!) contro i popoli, non che le attuali democrazie abbiano fatto meglio ma resta evidente come i partiti comunisti anzichè essere i liberatori dei popoli siano diventati i loro aguzzini imponendo restrizioni terrificanti come i cosiddetti "lockdowns" dove di fatto le persone venivano costrette a dei veri e propri arresti domiciliari e imposizioni di vaccinazioni obbligatorie pena l'esclusione dalla vita sociale. I comunisti della nostra penisola, penso a Marco Rizzo e non solo, hanno appoggiato tutte queste restrizioni in nome di un non precisato "bene comune", "senso civico" e "rispetto per la collettività"; gli unici che si sono opposti sono stati quelli del Campo Antimperialista ma il resto dei comunisti ha messo in evidenza l'indole coercitiva e totalitaria di questa ideologia se così possiamo chiamarla. Noi da sinceri Libertari e Democratici quali siamo abbiamo capito da che parte stare ovvero contro qualsiasi ideologia reprima i diritti e le libertà fondamentali di un popolo quindi non solo contro nazismo hitleriano e fascismo ma anche contro il comunismo.
W L'AUTODETERMINAZIONE DEI POPOLI, W I DIRITTI UMANI E SOCIALI, W LA LIBERTA'!!!!!
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