Sembra una descrizione ABBASTANZA attendibile
http://attiliofolliero.blogspot.com/2011/03/gli-usa-verso-la-fame-e-la-rivoluzione.html
http://attiliofolliero.blogspot.com/2011/03/gli-usa-verso-la-fame-e-la-rivoluzione.html
Io ci andrei molto cauto. Negli usa c'è un così radicato e radicale rifiuto del socialismo che gli americani preferiscono fare la fame piuttosto che mettere in discussione il loro sistema economico. Purtroppo di americani "buoni" ce ne sono pochi, veramente troppo pochi e quindi rimango scettico sulla possibilità di una rivoluzione in uno dei paesi più reazionari del mondo.justicialista ha scritto:Sembra una descrizione ABBASTANZA attendibile
http://attiliofolliero.blogspot.com/2011/03/gli-usa-verso-la-fame-e-la-rivoluzione.html
Italicvs ha scritto:Io ci andrei molto cauto. Negli usa c'è un così radicato e radicale rifiuto del socialismo che gli americani preferiscono fare la fame piuttosto che mettere in discussione il loro sistema economico. Purtroppo di americani "buoni" ce ne sono pochi, veramente troppo pochi e quindi rimango scettico sulla possibilità di una rivoluzione in uno dei paesi più reazionari del mondo.justicialista ha scritto:Sembra una descrizione ABBASTANZA attendibile
http://attiliofolliero.blogspot.com/2011/03/gli-usa-verso-la-fame-e-la-rivoluzione.html
Purtroppo gli americani sono uno dei popoli peggiori dell'intero pianeta. Come giustamente hai detto la loro mentalità è quella protestante, protestante calvinista per l'esattezza e quella calvinista è una religione mercantilista (se sei povero è segno che Dio ti ha abbandonato e se sei ricco è segno che Dio ti è benevolo) e più che una religione oramai è diventato un vero e proprio modo di essere e di approccio. Ovviamente non bisogna generalizzare, infatti esistono anche degli americani non fanatici e quindi non sostenitori dell' "american way" ma sono troppo pochi e quindi per il momento non possiamo aspettarci un cambiamento di tendenza significativo nella politica interna ed estera americana.justicialista ha scritto:Italicvs ha scritto:Io ci andrei molto cauto. Negli usa c'è un così radicato e radicale rifiuto del socialismo che gli americani preferiscono fare la fame piuttosto che mettere in discussione il loro sistema economico. Purtroppo di americani "buoni" ce ne sono pochi, veramente troppo pochi e quindi rimango scettico sulla possibilità di una rivoluzione in uno dei paesi più reazionari del mondo.justicialista ha scritto:Sembra una descrizione ABBASTANZA attendibile
http://attiliofolliero.blogspot.com/2011/03/gli-usa-verso-la-fame-e-la-rivoluzione.html
Ripeto: il contenuto dell'articolo è ABBASTANZA attendibile ma è anche vero quello che scrivi. Negli usa non è vivo alcun sentimento socialista. Molti disoccupati, per esempio, ritengono il padrone che li ha lasciati a casa come un uomo che comunque "s'è fatto da solo" è che è diventato ricco grazie alla benevolenza di Dio (residui protestanti e, nel dettaglio, puritani). Probabile che non accadrà nulla. Intanto, però, gli U$A e l'UE stanno sobillando la Siria...