Octopus Sab Ott 15, 2011 2:54 pm
Ciao a tutti,
mi chiamo Antonio, 31 anni, sono di Napoli ma vivo e lavoro a Roma da 4 anni. Lauerato in Lettere alla Federico II di Napoli, con una tesi sulla Storia del Sindacato Ferrovieri, in cui ho analizzato anche il Sindacalismo Rivoluzionario.
Ho un blog, OCTOPUS - EstraneoAllaMassa, in cui esprimo la mia posizione su vari temi.
Non posso definirmi un Socialista Nazionalitario, per il semplice motivo che mi sono avvicinato da circa un anno a questo ambiente e quindi sono un neofita.
Dai 16 ai 28 anni ho militato in frange della sinistra partenopea antagonista e poi anche istituzionale (Prc e Pdci).
Ho abbandonato quell'ambiente quando ho capito che si è ancora troppo legati agli steccati novecenteschi (fascisti vs compagni, destra vs sinistra, ecc....).
E' chiaro, comunque, che provenendo da quell'ambito non sono certo fascista nè apprezzo il Fascismo-Regime (mentre rivaluto il Fascismo-Movimento, secondo la distinzione defeliciana). Considero il Novecento finito, e non mi interessa più.
Da buon terrone, sono un meridionalista convinto e antileghista. Ho anche militato in movimenti meridionalisti, e sono convinto che l'Unità d'Italia, in realtà, non c'è mai stata. Spero si possa realizzare.
Mi interessa molto il processo di unificazione Europea, inteso ovviamente in netto contrasto con l'attuale Unione Europea (dei finanzieri, dei banchieri, e dei capitalisti), e dei rapporti tra Europa e Russia.
Credo che il Socialismo sia l'unico vero antagonista del Sistema, e anche se le esperienze del Socialismo Reale non hanno ottenuto tutti i risultati sperati, ciò non diminuisce la carica rivoluzionaria e positiva del Socialismo.
Per questo mi avvicinai al Centro Studi Socialismo Nazionale, ma ben presto mi resi conto che erano "un pò troppo fascisti" per i miei gusti: il richiamo alla RSI, infine, è secondo me totalmente anacronistico, e allontana molte più persone di quanto dovrebbe avvicinarne.
Ho scritto e autoprodotto un piccolo pamphlet, IL GOVERNO DEI MIGLIORI - Idee per una Nuova Democrazia, in cui analizzo il pensiero oligarchico di Mosca, Pareto, Michels, e in cui esprimo le mie critiche alla LiberalDemocrazia, che considero antitetica alla vera Democrazia. Infine, analizzo anche le organizzazioni politiche che più si caratterizzarono per l'impronta "elitistica" e miltante: il Partito Bolscevico di Lenin e il NSDAP di Hitler (in particolare, le SS).
Credo nell'Organizzazione, e nella necessità di dar vita ad un partito/movimento socialista e rivoluzionario, che contrasti la liberaldemocrazia per realizzare una vera democrazia. E per questo mi batto.
Penso di aver detto praticamente tutto in questa presentazione. Ringrazio ItalicVs per l'invito.